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EVO di Bonfiglioli Riduttori: il plant produttivo NZEB

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Mondo Mitsubishi Electric

Mitsubishi Electric per la nuova fabbrica senza barriere e senza sprechi

Bonfiglioli Riduttori S.p.A. è un’azienda leader nella produzione di componenti e soluzioni per la trasmissione di potenza (riduttori meccanici, motori elettrici, inverter), attiva in numerosi paesi.

L’azienda ha deciso di valorizzare lo stretto legame con il territorio cui è storicamente legata, realizzando un importante progetto di ampliamento e razionalizzazione del proprio stabilimento produttivo di Calderara di Reno, a Bologna. Il nuovo plant, denominato EVO, è la sede principale dell’azienda, con cui condivide concept e obiettivi quali rispetto ambientale e centralità dell’evoluzione umana e tecnologica.

EVO sorge su un’area complessiva di 150.000 mq e comprende un moderno plant produttivo di 35.500 mq, una vasta area ricerca e sviluppo per 1.700 mq, una luminosa palazzina uffici di 4.200 mq, un ristorante aziendale e ben 45.000 mq di zone verdi. Le numerose corti permettono infatti di avere sempre un affaccio esterno sia dagli spazi lavorativi che dai locali ristorante e mensa. Nel suo complesso il plant occupa oltre 400 persone e ha una capacità produttiva di oltre 1.000.000 unità all'anno.

Il progetto si basa sulla qualità della vita della forza lavoro, con un concetto di fabbrica senza barriere inteso a integrare tutte le aree di produzione, non solo visivamente ma anche in maniera funzionale. Grazie infatti a una passerella sospesa che attraversa la fabbrica, dagli uffici si raggiunge facilmente la ricerca e sviluppo. Gli ambienti interni stimolano la collaborazione, l’integrazione, la condivisione, con spazi concepiti come un’unica unità anche quando sono separati. Flessibilità, ampiezza degli spazi, versatilità, benessere degli occupanti sono stati i principali driver dell’interior design, rivelatisi poi indispensabili durante la pandemia.

EVO è progettato per soddisfare i più recenti standard di efficienza energetica e offrire prestazioni straordinarie in termini di impatto ambientale. Grazie all’abbondante ricorso alle energie rinnovabili il nuovo plant è in grado di produrre più energia di quella richiesta. EVO è alimentato da un impianto fotovoltaico con una potenza di picco di 3 MW, installato non solo sui tetti degli edifici, ma anche sulle tettorie del parcheggio del personale e utilizza le tecnologie più innovative in grado di garantire un uso attento e razionale dell’energia.

Efficienza e sostenibilità: l’impianto di climatizzazione

In linea con i requisiti dell’Industria 4.0 per l’utilizzo efficiente dell’energia, il monitoraggio dei consumi energetici e idrici e per la riduzione delle emissioni, anche l’impianto di climatizzazione di EVO è stato progettato all’insegna della massima efficienza energetica e sostenibilità. La centrale frigorifera si compone di un gruppo frigo con free cooling FX-FC/NG-SL T 1502; tre unità polivalenti con tecnologia inverter i-FX-Q2 e una pompa di calore FOCS-N/LN-CA 4822, tutte soluzioni Mitsubishi Electric a marchio Climaveneta. Nella plant room avviene la produzione centralizzata dei fluidi caldi e freddi a servizio sia degli uffici che dei reparti produttivi. La peculiarità dell’impianto è data dal fatto che le unità si specializzano per inseguire il carico richiesto, e non viceversa. Quindi le unità polivalenti entrano in funzione per prime quando c’è richiesta di recupero di calore, poi si avvia il chiller quando la temperatura esterna consente l’utilizzo del free-cooling e infine la pompa di calore, nel caso di richiesta aggiuntiva di fluidi caldi. In questa logica si predilige sempre il recupero di calore, il più vantaggioso a livello energetico ed economico, proprio per questo motivo le unità polivalenti sono le prime ad avviarsi. EVO è dotato anche di un suo datacenter aziendale. Per garantire il raffreddamento e quindi il corretto funzionamento della server room Mitsubishi Electric ha fornito anche le unità close control della serie AXO.

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