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Mitsubishi Electric contribuisce al percorso verso la sostenibilità di Hi-Lex Italy

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Mondo Mitsubishi Electric

Hi-Lex Italy, parte del gruppo giapponese Hi-Lex fornitore leader di alzacristalli, moduli porta e cavi di controllo per l'industria automobilistica, ha scelto Mitsubishi Electric per avviare un percorso di sostenibilità per uno sviluppo ambientale e sociale totalmente green.

In Italia, Hi-Lex produce oltre 10 milioni di alzacristalli all’interno di uno stabilimento di oltre 8.000 metri quadri dove vengono assemblati i componenti utilizzati nella produzione degli alzacristalli, con una specializzazione e particolarità nella fornitura di unità per le auto sportive. Grazie all’eccellenza dei prodotti realizzati, l’azienda con sede a Chiavari rifornisce i più importanti brand del settore automotive del mondo, che negli ultimi anni si affidano a partner sempre più virtuosi.

Per rispondere a una richiesta da parte del mercato, unita alla volontà di avviare un percorso verso la decarbonizzazione dei processi che porterà al Net Zero, Hi-Lex Italy si è affidata a Tecnohabitat Impianti Srl di Chiavari e Genova e ai prodotti Mitsubishi Electric per sostituire il vecchio impianto di riscaldamento presente nel sito produttivo.

Per ottenere maggiore spazio, garantire una temperatura ideale all’interno di tutta l’area produttiva in modo omogeneo e per una maggiore sicurezza, Hi-Lex Italy, ha avviato un importante processo che ha portato alla sostituzione del vecchio impianto di riscaldamento ancora a combustibile fossile. La necessità di gestire la temperatura in un’area così estesa, unita a quella di contenere i consumi energetici ha orientato l’azienda situata a Chiavari verso l’adozione di pompe di calore di Mitsubishi Electric.

Per dar vita al progetto di rinnovamento green, Hi-Lex Italy si è rivolta a Tecnohabitat Impianti Srl, Installatore Qualificato di Mitsubishi Electric con sede a Genova e a Chiavari, che per l’azienda si occupava già della manutenzione dell’impianto di raffrescamento degli uffici di Hi-Lex Italy. Considerando le esigenze iniziali del cliente, Tecnohabitat Impianti Srl ha progettato e installato 4 pompe di calore e 58 unità interne a quattro vie completando la sostituzione e il conseguente collaudo dell’impianto in 6 mesi, senza mai fermare gli impianti di produzione.

Come ha affermato il CEO di Hi-Lex Italy, Paolo Pajardi, “rispetto al vecchio impianto di riscaldamento, le unità di Mitsubishi Electric oggi ci permettono di raggiungere importanti risultati in termini di riduzione dei consumi energetici, pari a circa il 15-20% in meno nonostante l’attuale significativo incremento dei costi energetici, e quindi di contenere le emissioni di CO₂ e garantire una condizione climatica che permette ai nostri lavoratori di svolgere le loro mansioni nel comfort più totale”.

“Aree industriali come queste sono state realizzate in epoche in cui l’economia era diversa e dove aspetti quali risparmio energetico e salvaguardia dell’ambiente non erano aspetti fondamentali. Per ri-allineare quindi le esigenze di Hi-Lex Italy con le normative vigenti e future abbiamo proposto le pompe di calore di Mitsubishi Electric, sistemi performanti che hanno garantito un’installazione rapida e che l’energy manager dell’azienda riesce a gestire in tempo reale con un semplice pannello di controllo” ha affermato Francesco Zampa di Tecnohabitat Impianti Srl.

Oggi Hi-Lex Italy ha soddisfatto tutte le proprie esigenze iniziali in termini di comfort interno con un ulteriore beneficio per la forza lavoro che nei periodi estivi gode anche di un clima perfettamente raffrescato. Inoltre, anche l’ambiente circostante l’azienda trae beneficio da questo rinnovamento perché in un solo anno di operatività sono stati risparmiate circa 5 tonnellate di petrolio equivalente permettendo così ad Hi-Lex Italy di ridurre in modo significativo la propria carbon footprint.

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